Che belli il grammofono e le lampade in scena, complimenti al designer che ha lavorato alle scene per Simona Molinari.
Qui con Francesco Buzzurro in «Over the Rainbow» di Arlen ed Harburg e «Nessun dorma» di Giacomo Puccini.
Dove i problemi si scioglievano come gocce di limoni. Non male il testo della prima.
La lirica. Cercando in rete informazioni sul libretto della Turandot ho scoperto - Wikipedia - che Nessun dorma sarebbe una romanza per tenore intonata a Pechino dal personaggio di Calaf proprio all'inizio del terzo atto. Ben note, anche al popolo, le parole Ma il mio mistero è chiuso in me, / Il nome mio nessun saprà! e Vincerò. Del resto sono state queste melodie che mi hanno permesso di riconoscere che si stesse interpretando qualcosa di molto noto.
Il design musicale, Simona Molinari, Francesco Buzzurro, il jazz e l'opera http://t.co/qXWq02wTIW http://t.co/ENLgSDhN52
— MCMusica (@CMiraMusica) 30 Agosto 2014
E conoscete versioni - cover - alla chitarra di questi due successi? Io potrei interpretarvele soltanto al pianoforte dal momento che non ho mai suonato una chitarra.
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